TexadeBooks Edizioni – Blog di discussione

La menzogna e la verità sono due facce della stessa medaglia.

31.03.2011 (3:04 pm) – Filed under: Alternative Information
 
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.

“TexadeBooks Edizioni©” è una denominazione di fantasia che non sottintende alcuna persona fisica o giuridica, essendo solo un marchio di fatto che identifica pubblicazioni anonime e totalmente gratuite.

Questo Blog è destinato esclusivamente alla discussione culturale degli argomenti trattati nel sito texadebooks.altervista.org

La pubblicazione dei commenti è riservata agli utenti registrati, con accesso mediante username e password ricevuti al momento della registrazione.

Per lasciare il vostro commento, cliccate su Comments qui in basso.

Per registrarsi, cliccare su: Comments / logged in / Register.

Spunto di riflessione e discussione: Il Dalai Lama è un leader politico e nient’affatto spirituale. Il Lamaismo è una filosofia medievale, che adotta la violenza come sistema, come metodo di controllo per il mantenimento del potere. Dire che il Dalai è un uomo di pace solo perché gli è stato impedito di continuare ad usare la violenza sin dal 1959, è come dire che Totò Riina non è un mafioso perché è in carcere dal 1993.

 

4 Responses to “La menzogna e la verità sono due facce della stessa medaglia.”

  1. Tensin3 Says:

    E bravi. Come sarebbe che ve ne uscite a denigrare la figura di Sua Santità andando contro l’intero pensiero mondiale che lo conosce, lo stima e lo ama come uomo di pace e di saggezza? Dove avete trovato il coraggio?

  2. texadebooks2 Says:

    L’abbiamo trovato nel fatto che, nel 2012, ci sono persone (a quanto pare, te compreso) che rifiutano di documentarsi nonostante i mezzi messi a disposizione dall’informazione moderna. L’abbiamo trovato nell’amore per la verità, di qualunque colore essa sia. L’abbiamo trovato nella voglia di vedere abbattute le falsità che ci vengono imposte da chi detiene il potere dell’informazione ufficiale a fini propagandstici ed utilitaristici. L’abbiamo trovato nella speranza che esistano persone che, pur senza ripudiare la propria fede , siano abbastanza intelligenti da capire che alcuni esponenti di quella fede – anche se trattasi dei più importanti – sono persone grette, meschine e false.

  3. Mattiamha Says:

    Ho letto “Tre uomini fanno una Tigre”. Devo dire che proprio sono rimasto amareggiato da tutto quello che ho letto. Prima di tutto nessuno di voi si firma, quindi vuol dire che non avete il coraggio di dire ciò che pensate; inoltre dite di avere documentato tutto quanto, ma utilizzate documentazioni false o scorrette: come le carte cinesi risalenti alle dinastie cinesi “medioevali”: c’é una netta differenza tra ciò che era dell’Impero Cinese e ciò che l’imperatore pensava di avere il diritto di possedere! Inoltre se l’impero cinese davvero aveva nel suo territorio il tibet 600 anni fa, di certo questo non gli dà il diritto di possederlo ora.
    Voi storpiate la verità: é assolutamente vero che gli americani hanno addestrato tibetani, e lo facevano per loro interesse!!! LORO!!! Infatti poco tempo dopo se ne sono andati completamente, poiché avevano capito che era pericolosa quell’azione di finta amicizia col Tibet, lasciando i Tibetani in preda agli enormi eserciti cinesi. Inoltre voi non vi ponete delle domande che qualunque persona intelligente si farebbe: Ma chissa perché i tibetani hanno combattuto i cinesi se erano in schiavitù tutti quanti dei monaci…perché mai avrebbero dovuto combattere per essere schiavi? voi dite ” erano analfabeti e non capivano cosa stava accadendo”…..cioé ma cos’erano rincoglioniti? No questo passaggio mi sfugge…cioé l’analfabetismo implica la stupidità? la totale assenza di intelligenza? Dopo l’unificazione l’Italia era per il 70% analfabeta…ma pensate alle rivoluzioni che i popoli hanno fatto pur essendo in quelle condizioni! quindi questo passaggio a voi manca completamente, e lo giustificate in modo stupido…
    Poi voi mostrate la Cina come un paese che tutti credono dittatoriale, mentre in realtà é una propaganda dei mass media occidentali per screditare quel paese comunista!!!…MA come diavolo vi permettete? Ma avete mai parlato con ragazzi cinesi? Vi dicono subito che il loro paese é troppo costrittivo, sono ingiusti, che chi tenta di ribellarsi viene assassinato…Ma vi rendete conto? E voi dovreste essere la LIBERA INFORMAZIONE???? Siete una vergogna…
    Per non parlare poi della vostra idiozia nel credere che il Dalai Lama sia stato in combutta con Shoko Asahara..Ma vi sembra normale che uno che pratica la religione incontri un altro che pratica la religione? SI! Il dalai lama incontra spesso altre persone che hanno seguaci ecc… dunque non é probabile che i due si conoscessero in modo distaccato e che la famosa lettera del Dalai lama a Asahara fosse un falso? E perché Asahara é stato condannato a morte? La pena di morte non é una malvagità? mha…solo voi vi capite… Per non sollevare poi la vostra questione su Maurice Tornay, figura tutt’oggi molto poco conosciuta, sostenuta dal clero Cristiano (e questo si che vive nella ricchezza, non i monaci tibetani) che chiamava le popolazioni di quelle regioni come tibet e circostanti come “indigeni che non sanno come lavarsi e come pregare”… Stiamo molto attenti alle cose che si dicono, e sopratutto che non si usa internet per fare ricerche di questo tipo!(Dato che mi sebra evidente che abbiate utilizzato fonti non affidabili) Ricordatevelo “Paladini” dell’informazione (Cinese)!

  4. TexadebooksEdizioni© Says:

    Caro visitatore, il tuo intervento è talmente colorito che merita di ricevere una risposta dettagliata, punto per punto.
    Ti avvisiamo però che non vogliamo aprire una diatriba infinita. Tu hai detto la tua. Adesso noi diciamo la nostra e poi la chiudiamo qua.
    Innanzitutto, ben comprendiamo il tono aggressivo e talvolta offensivo delle tue parole: la tua è una reazione tipo, alla quale siamo ben abituati e che conosciamo bene. E’ la tipica reazione di chi vede crollare le proprie certezze. Ma veniamo ai nostri contro-commenti, mettendo tra parentesi quadre ed in corsivo le tue parole.

    [Prima di tutto nessuno di voi si firma, quindi vuol dire che non avete il coraggio di dire ciò che pensate] Noi riportiamo solo fatti documentati da fonti super partes. Tutte le affermazioni del libro sono supportate dalla citazione della fonte. I pareri personali dell’autore sono soggettivi, ma i fatti no. Tutti i fatti riportati hanno “la firma”, basta che tu legga le note di rimando. L’anonimato è una pecularità delle nostre pubblicazioni. E’ obbligatorio che le affermazioni siano documentate, ma non è obbligatorio che chi fa un’affermazione si firmi, altrimenti avremmo dovuto censurare anche te che sei parimenti un anonimo.
    Le citazioni, comunque, non sono affatto anonime come avrai modo di vedere se vai a leggere le note.
    [inoltre dite di avere documentato tutto quanto, ma utilizzate documentazioni false o scorrette: come le carte cinesi risalenti alle dinastie cinesi “medioevali] Dove sono le carte cinesi medioevali alle quali alludi? Forse ti riferisci alla mappa del 1600 di Padre Matteo Ricci? Se sì, ti sembra che “Matteo Ricci” sia un nome cinese? Padre Matteo Ricci era un missionario italiano e la sua mappa è una cronaca di quel tempo. Padre Matteo Ricci è un personaggio storico sulla cui attendibilità non ci sono dubbi di sorta.
    [se l’impero cinese davvero aveva nel suo territorio il tibet 600 anni fa, di certo questo non gli dà il diritto di possederlo ora.] Putrroppo, caro amico, hai completamente cannato il senso. La dimostrazione del fatto che il Tibet appartenga alla Cina sin da tempi lontanissimi, non è per giustificarne anche l’odierno possesso, bensì per sconfessare chi ne rivendica il possesso oggi, portando a sostegno falsità storiche che, come vedi, è ben facile smascherare: basta consultare i documenti ufficiali.
    [Ma chissa perché i tibetani hanno combattuto i cinesi se erano in schiavitù tutti quanti dei monaci…] Ennesimo errore: i tibetani, intesi come popolo tibetano, non hanno combattuto un bel nulla contro i cinesi. Sono stati il clero e la nobiltà tibetana a dar vita alla loro rivolta personale e privata (perché il popolo non aderì) che, nel 1959, li hai poi costretti a fuggire a gambe levate in India.
    [cioé l’analfabetismo implica la stupidità? la totale assenza di intelligenza? Dopo l’unificazione l’Italia era per il 70% analfabeta…] L’unità d’Italia, infatti, non fu fatta dalla gente, ma dai Savoia e dal loro esercito di mercenari. L’analfabetismo non implica la stupidità, ma aiuta i potenti a tenere a bada la plebe ignorante. Più una persona è ignorante e più e manovrabile. I potentati di tutti i tempi hanno sempre cercato di tenere le masse in stato di ignoranza ed è quello che sta accadendo, nuovamente oggi. Tu ne sei un esempio.
    [MA come diavolo vi permettete? Ma avete mai parlato con ragazzi cinesi? Vi dicono subito che il loro paese é troppo costrittivo, sono ingiusti, che chi tenta di ribellarsi viene assassinato…Ma vi rendete conto? E voi dovreste essere la LIBERA INFORMAZIONE???? Siete una vergogna…] Sei libero di pensarla come credi, anche se quello che credi è patetico. Potremmo portarti decine di esempi, potremmo dirti non solo che parliamo con ragazzi cinesi tutti i giorni, più volte al giorno, ma non ci crederesti e non capiresti. Inutile proseguire su questo terreno. Non sei in condizione di renderti conto di ciò che sostieni.
    [Per non parlare poi della vostra idiozia nel credere che il Dalai Lama sia stato in combutta con Shoko Asahara..] Non siamo noi che lo crediamo, ma la rivista Focus che l’ha pubblicato. Se hanno pubblicato il falso, dimostralo.
    [E perché Asahara é stato condannato a morte? La pena di morte non é una malvagità? mha…solo voi vi capite…] Beh, certamente non hai capito tu. Shoko Asahara è stato condannato a morte perché è un feroce assassino ed il Dalai che l’ha sponsorizzato ha più volte dichiarato pubblicamente di stimarlo e di essere suo amico. Quindi non siamo noi ad insinuare, non ce nè bisogno: lo dice lui stesso, da solo.
    [Per non sollevare poi la vostra questione su Maurice Tornay, figura tutt’oggi molto poco conosciuta] Quella di Maurice Tornay è una figura veramente poco conosciuta, ma beatificata come martire da Giovanni Paolo II. Tenuta occultata solo per compiacere le potenze sponsorizzatrici del falso mito del lamaismo pacifista. Invece di fare l’invecista comparando come viva o non viva il clero cristiano, vai ad analizzare il perché Maurice Tornay (così come Etienne-Jules Dubernard e tutti i cristiani di Yanjing trucidati dai lama) sia stato assassinato.
    [Stiamo molto attenti alle cose che si dicono, e sopratutto che non si usa internet per fare ricerche di questo tipo!(Dato che mi sebra evidente che abbiate utilizzato fonti non affidabili) ] A noi sembra, invece, evidente che tu non abbia letto niente del libro. Se per te Focus, il New York Times, il Los Angeles Times, il Dipartimento dell’Educazione di Washington, Discovery Channel, The London Encyclopedia, il National Geographic… sono fonti non affidabili, illuminaci d’immenso e dicci tu, dall’alto della tua mirabile conscenza, quali siano allora le fonti affidabili.
    [Ricordatevelo “Paladini” dell’informazione (Cinese)!] Questa affermazione da imbecille te la potevi risparmiare. Leggi bene il libro e leggi soprattutto le note. Vedrai da dove vengono tutte le informazioni e forse migliorerai un po’, per il bene tuo e di chi ti sta intorno.